ANCORA UNA VITTORIA CONTRO L’ALLEGATO A

Ancora una vittoria nei ricorsi dei nostri iscritti, assistiti dallo Studio Legale Panici, contro lo scorretto inquadramento lavorativo all’interno dell’Allegato A del CCNL Autoferrotranvieri. Anche in questo caso, come nei precedenti, i Giudici del Tribunale del Lavoro hanno confermato la solidità delle nostre argomentazioni e sentenziato che i ricorrenti, ora appartenenti alla cosiddetta IV Area (Allegato A), debbano essere inquadrati nel RD 148/31, con un inquadramento individuato nel parametro 140 al momento dell’assunzione e dopo 6 anni con un parametro 155, in quanto Operatori qualificati d’ufficio, e posti all’interno dell’area operativa Amministrazione e servizi.
Questa sentenza comporta, inoltre, che ai lavoratori non inquadrati in modo corretto dal datore di lavoro spettino gli arretrati della differenza retributiva corrispondenti all’intera vita lavorativa durante la quale si è verificata l’irregolarità, da liquidarsi in separata sede.
Ciò conferma altresì la fondatezza con cui vengono studiate e promosse le nostre iniziative e l’accuratezza con qui queste vengono poi portate davanti agli organi competenti.
Unione Trasporti – SNAUT continuerà ad offrire informazioni accurate e assistenza legale ai lavoratori che intenderanno ricorrere contro questa irregolarità.

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VITTORIA SULL’ALLEGATO A

Vittoria storica dei nostri iscritti nei confronti dello scorretto inquadramento lavorativo all’interno dell’Allegato A del CCNL Autoferrotranvieri.
Ai ricorrenti, assistiti dallo Studio Legale Panici, è stato riconosciuto dal Tribunale del Lavoro di Roma un inquadramento corretto al momento dell’assunzione individuato nel RD 148/31 e nel parametro 140, il quale, dopo 6 anni, viene rivisto al rialzo nel parametro 155, con una mansione individuata nell’Operatore qualificato d’ufficio, posta nell’area operativa Amministrazione e servizi.
I Giudici hanno stabilito, inoltre, la refusione delle spese di lite e il diritto a ciascun Lavoratore alle differenze retributive lungo tutto l’arco della vita lavorativa in cui si è verificata l’irregolarità, quest’ultime da liquidarsi in separata sede.
Unione Trasporti – SNAUT ha sempre sostenuto questa tesi, anche alla luce di precendenti sentenze di Cassazione.
Invitiamo tutti i Lavoratori interessati a rivolgersi al nostro Ufficio Vertenze per avere le delucidazioni del caso e porre in essere tutte le contromisure necessarie per far valere i propri diritti in tutte le sedi opportune.

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Incontro pubblico con l’avvocato Matteo Panici.

Unione Trasporti – SNAUT ha il piacere di informare tutti Lavoratori interessati che Mercoledì 7 Giugno 2023 presso il Centro Sociale Anziani di Via G. Pullino 95, dalle ore 12:00 alle ore 15:00 ci sarà un incontro informativo con l’avvocato Matteo Panici.
L’incontro riguarderà i nuovi inquadramenti individuati nei ricorsi preparati dallo Studio Legale Panici e Associati, ricadute retributive e normative.
Interverrano:

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COMUNICATO STAMPA del 19/3/2023. Partiti i ricorsi dei lavoratori del tpl inquadrati nell’ex allegato A per il riallineamento salariale.

ROMA – Sono partiti in Atac i ricorsi al Tribunale del Lavoro promossi da Unione Trasporti – SNAUT Sindacato Nazionale Autonomo per il riallineamento salariale del personale inquadrato nell’allegato A del CCNL DEL 2000, e che riguardano centinaia di dipendenti.

“Un intervento – spiega il Coordinatore Regionale del Lazio, Massimiliano Balboni – che sarà allargato ad altre aziende di trasporto e che rappresenta lo sforzo di questa Organizzazione Sindacale nel portare le retribuzioni degli autoferrotranvieri al giusto livello, anche considerando che la media della retribuzione dei lavoratori del tpl italiano è inferiore di un terzo rispetto a quella dei colleghi europei.”

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Mentre gli altri parlano, i fatti VERI parlano per noi.

La scorsa settimana sono stati depositati i ricorsi per il corretto inquadramento e la differenza retributiva presso il Tribunale del Lavoro di Roma e la prima udienza è già stata calendarizzata per il 6 Giugno 2023.
I ricorsi sono elaborati e seguiti dallo Studio Legale Panici e possono aderirvi tutti gli iscritti inquadrati nella ex IV Area.
Unione Trasporti – SNAUT provvederà ad organizzare a breve anche degli incontri formativi sull’argomento.

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Tutti i lavoratori hanno diritto al giusto inquadramento e a tutti gli arretrati. Noi di Unione Trasporti – SNAUT assistiamo i nostri iscritti in tutto il percorso dei ricorsi legali.

Al rapporto di lavoro di tutti i dipendenti ATAC deve essere applicata la normativa prevista dal RD 148/31 e non la disciplina dell’Allegato A del 27/11/2000: questa è la sentenza della Corte di Cassazione n. 6297/2022.
In base a ciò tutti i lavoratori cui è stata illegittimamente applicata la normativa dell’Allegato A hanno diritto a richiedere un trattamento economico più elevato, passato e futuro: inoltre gli operatori di esercizio considerati inidonei definitivi e riqualificati in parametri inferiori presenti nell’Allegato A debbono essere reinseriti nella normativa del RD 148/31.
Questo perché la Corte di Cassazione ha specificato che i servizi sussidiari sono quelli resi da soggetti estranei ad ATAC e non dai dipendenti stessi e che tali servizi non sono connessi al servizio di trasporto.
Unione Trasporti – SNAUT assisterà nel percorso legale tutti i Lavoratori che intenderanno riottenere le loro posizioni parametrali e le spettanze illegittimamente decurtate.

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Allegato A anche per gli “inidonei definitivi”? No, grazie!

Anche per i Lavoratori dichiarati inidonei definitivi e riqualificati in parametri inferiori, appartenenti ai servizi sussidiari di cui all’Allegato A, hanno diritto ad essere inquadrati nel RD 148/31.
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 6297/2022, ha infatti stabilito che i cosidetti servizi sussidiari sono quelli svolti da personale esterno e non dai dipendenti stessi, servizi che, peraltro, non sono connessi col servizio di trasporto.
Quindi anche a coloro è stata applicata illegittimamente la disciplina dell’Allegato A e quindi essi hanno diritto ad un trattamento economico più elevato, passato e futuro, e il corretto reinquadramento nel RD 148/31, con tutte le normative vigenti.
Unione Trasporti – SNAUT assisterà tutti gli inidonei definitivi che aderiranno all’iter dei ricorsi per riottenere le spettanze ingiustamente decurtate e le posizioni parametrali preesistenti alla riqualifica.

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Sentenza Corte di Cassazione: applicare la 148/31 e il CCNL autoferrotranvieri a tutti dipendenti del TPL

Storica sentenza della Corte di Cassazione: a tutti i lavoratori delle aziende di trasporto pubblico locale inquadrati nel cosiddetto Allegato A del 2000, si deve applicare il R.D. 148/31 e il CCNL Autoferrotranvieri e non la disciplina economica e normativa finora utilizzata.
Ciò corrisponde ad una riparametrazione (ovviamente al rialzo) di tutti i lavoratori interessati e un nuovo inquadramento con conseguenti arretrati.